Qual è la relazione tra mestruazioni e candidosi?
Se noti cambiamenti nel tuo punto G durante i giorni delle mestruazioni che causano prurito, dolore e altri fastidi tipici di un'infezione vaginale, non dovresti preoccuparti... Molte donne se ne sono andate attraverso questa situazione! La cosa più importante in questi casi è parlare con calma, informarsi e farsi curare immediatamente.
Ma perché la candidosi è associata alle mestruazioni?
Il ciclo mestruale è associato a diversi fattori psicologici e fisici che le donne sperimentano. Questo perché l'immunità del nostro corpo affronta varie fluttuazioni ormonali durante il periodo premestruale, il che ci rende più suscettibili a situazioni come l'insorgenza di infezioni vaginali.
Durante il ciclo mestruale, estrogeni e progesterone i livelli aumentano, e con essi la possibilità di infezioni vaginali, poiché il pH diventa sbilanciato a causa dell'escrezione di detriti cellulari e la formazione di squame endometriali, e la temperatura e l'umidità nella vagina creano un ambiente ideale per lo sviluppo di funghi come Candida Albicans.
Suggerimenti per ridurre al minimo il rischio di candidosi
Le mestruazioni possono essere uno dei fattori determinanti per l'insorgenza della candidosi in molte donne. Pertanto, è importante prendere in considerazione alcuni suggerimenti che ci aiuteranno a ridurre la probabilità di tale infezione.
Suggerimento n. 1 - Meditazione:
Per ridurre al minimo il disagio psicologico, si consiglia di meditare prima, durante e dopo il ciclo per trovare pace mentale e stabilità fisica ed emotiva.
Suggerimento n. 2 - Igiene intima:
Oltre ai fattori psicologici, molte donne vogliono essere completamente fresche e pulite durante le mestruazioni. Pertanto, a volte abbiamo pensato che usare il sapone fosse una buona idea, ma in realtà questo può portare a una disregolazione del pH vaginale, che aumenta la possibilità di funghi e infezioni.
È meglio rinunciare ai clisteri e continuare la tua routine di igiene negli altri giorni del mese!
Suggerimento n. 3 - Usa assorbenti o tamponi:
Se sei soggetta a infezioni vaginali, dovresti evitare di utilizzare assorbenti interni e assorbenti usa e getta o di plastica per periodi di tempo prolungati, poiché sia la temperatura che l'umidità aumentano, portando alla crescita di batteri e funghi.
In questi casi, puoi utilizzare prodotti in tessuto naturale adatti all'uso in bagno.
A seconda del tuo corpo e dei consigli del tuo medico, puoi anche utilizzare altri metodi.
Ricorda che è molto importante conoscere il tuo corpo in modo da poter riconoscere quando qualcosa non va. È importante che il tuo ginecologo ti consigli su quale potrebbe essere l'opzione migliore per il trattamento del mughetto.
Non abbiamo paura di parlare di infezioni vaginali: trattiamo le infezioni da lieviti senza vergogna e aiutiamoci a vicenda a raggiungere una salute intima ottimale!
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